#20 PANORAMICA SUI PROCESSORI (DINAMICA, SPETTRO, EFFETTO)
25
Ott
Il discorso si fa interessante ed ora che vi abbiamo svelato i trucchi del sintetizzatore e accennato le fasi di produzione in studio, parliamo della postproduzione con una panoramica sui processori d’effetto.
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I processori vengono divisi in tre categorie in base all’ambito su cui agiscono:
1) Processori di dinamica (compressore, limiter, expander, gate), agiscono sul piano delle ampiezze.
2) Processori di spettro (eq grafico, enhancer, exciter) agiscono sul piano timbrico.
Queste due prime tecnologie si basano su un collegamento in serie (detto insert), ovvero collegando il processore all’interno del percorso del segnale, andandolo a modificare.
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3) Processori di effetto ( di ambiente, di ritardo, di modulazione) in cui il segnale effettato è affiancato al segnale originale, si tratta dunque di un segnale non distruttivo.
Per prendere in considerazione i processori di dinamica dobbiamo anzitutto chiarire il significato del termine dinamica: la differenza tra il valore massimo e il valore minimo del fenomeno audio misurato in un arco di tempo.
Insomma…i limiti di volume entro cui il nostro pezzo si muove.
La dinamica differisce dal volume, che è invece la misura istantanea del fenomeno acustico.
Nella musica classica ci si muove in un range dinamico ampio, passando da sottili motivetti con fiati a tutta l’energia delle percussioni.
Oggi invece sembra sia pratica comune ridurre la dinamica per ottenere un aumento del volume medio del pezzo, ma non è assolutamente detto che sia la scelta giusta.
Ad ogni modo, per svolgere questo tipo di operazione si utilizzano compressore e limiter, che andiamo a vedere nella prossima lezione!
Ciao!
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